L’anno orribile per i visori sarà presto dimenticato

L’anno orribile per i visori sarà presto dimenticato






L’attesa per Vision Pro e la mancanza di applicazioni pratiche portano a un calo nelle vendite di visori, destinato però a durare poco

Come non era difficile prevedere, il 2023 non è stato un anno memorabile per visori e smartglasses. Gli strumenti dedicati a realtà virtuale e realtà aumentata pagano infatti il prezzo di una possibilità molto limitata di impiego, una praticità tutta da migliorare e soprattutto costi non allineati alle effettive potenzialità.

La conferma arriva da IDC, secondo cui il settore si appresta a chiudere l’anno con un calo dell8,3%, con 8,1 milioni di dispositivi venduti. Gli annunci Sony e Meta non stati sufficienti a rilanciare l’interesse, mentre le prospettive dell’ingresso Apple non hanno certamente spinto i potenziali nuovi utenti a prendere una decisione.

Prospettive concrete per la realtà virtuale

Proprio per questo, per il 2024 è prevista una decisa inversione di tendenza, con una crescita stimata addirittura nel 46,4%. Oltre all’atteso debutto di Vision Pro, una parte sarà dovuta all’effettiva disponibilità anche di Quest 3, l’ultima novità di Meta, di fatto ancora poco presente nei negozi e negli altri canali di vendita.

D’altra parte, al momento Vision Pro non sembra scaldare più di tanto gli animi. Secondo IDC, difficilmente nel 2024 si andrà oltre la vendita di duecentomila visori. Circa un decimo delle attese Meta, al momento anche protagonista del mercato con il 55,2% di consegne nel terzo trimestre del 2023.

Vision Pro dovrà attendere

Una situazione destinata a non subire cambiamenti significativi almeno nella prima parte del prossimo anno. Mentre Quest 3 è infatti un dispositivo ormai consolidato su un ampio mercato, le caratteristiche di Vision Pro lo rendono più orientato al mondo business, numericamente inferiore.

Dal punto di vista degli utenti, la buona notizia arriverà da un atteso calo nei prezzi dei modelli in generale. La concorrenza è infatti destinata a crescere, con il consolidamento di prodotti come Microsoft HoloLens 2 o the Magic Leap 2 e l’arrivo più concreto di Xreal e Rokid.

Le previsioni IDC per la fine del 2024 sono di 845mila visori venduti, vale a dire l’85,6% in più rispetto a quest’anno. Un contributo per buona parte riconducibile alla realtà virtuale, mentre non sembra ancora essere arrivato il momento degli smartglasses e gli altri strumenti per la realtà aumentata.

Pubblicato il 28/12/2023


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