Di notte ci pensa Sleep Analyzer, e anche lo smartwatch riposa

Di notte ci pensa Sleep Analyzer, e anche lo smartwatch riposa






L’idea Withings di affidare l’analisi del sonno al sensore da materasso Sleep Analyzer, libera dalla necessità di indossare lo smartwatch anche di notte

Per gli smartwatch di ultima generazione, l’analisi del sonno è una delle funzioni strategiche. Innovativa e attraente, presenta però anche limiti non trascurabili, ai quali Withings intende porre rimedio con Sleep Analyzer.

Per quanto interessante possa essere conoscere la qualità del proprio sonno infatti, questa funzione si scontra spesso con almeno un paio di ostacoli molto pratici.

Prima di tutto, tante persone trovano scomodo tenere al polso uno smartwatch o un trackband anche di notte. In particolare, quando si tratta dei modelli più sofisticati, in genere anche più ingombranti.

Inoltre, la sempre maggiore dotazione di funzioni dei wearable da polso aumenta la necessità di ricarica e il momento preferito è in genere proprio la notte.

Sleep Analyzer vigila sotto il materasso

Da qui, l’idea Withings di superare il problema alla radice. Cambiare cioè completamente il punto di vista per l’analisi del sonno per affidarla a Sleep Analyzer, un sensore indipendente, e su misura, da collocare sotto al materasso.

Sottile quanto basta per non creare alcun disturbo, Sleep Analyzer ha però bisogno di una presa per l’alimentazione. Restando in questo modo anche libero da batterie ricaricabili.

Quello che conta però, sono soprattutto le funzionalità e qui l’ultima idea Withings si rivela a tutti gli effetti interessante. Sleep Analyzer infatti, non si limita a supplire allo smartwatch nell’analisi del sonno.

Dall’analisi combinata di frequenza cardiaca, pressione del sangue e movimenti, è possibile stimare e prevenire situazioni di apnea notturna. Un disturbo del quale secondo l’azienda soffre il 20% delle persone e la maggior parte lo ignora.

Un aiuto anche per il quadro clinico

I dati raccolti vengono naturalmente elaborati e conservati dal’app, alla quale arrivano via Wi-Fi direttamente dal sensore. Aspetto importante, nel momento in cui viene rilevata la presenza della persona sul materasso, il wireless si spegne, per attivarsi nuovamente al momento dei risveglio.

In caso di problemi avanzati, dallo smartphone le informazioni possono inoltre esser condivise con uno specialista e fornire così un quadro più dettagliato sulle proprie condizioni di salute.

Anche di fronte all’aspetto innovativo, il prezzo di 129,95 euro per Withings, più o meno quanto uno smartwatch completo, rischia di scoraggiare qualche potenziale acquirente di troppo.

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