L’attesa Samsung per Fit3 ha i giorni contati
Dopo oltre un anno di rinvii, e tre dal modello precedente, Fit3 è pronto a rilanciare la sfida Samsung nel settore smartband
Entro la fine dell’anno con buona probabilità ci sarà spazio per un nuovo annuncio Samsung nel mercato wearable. Si tratta di Galaxy Fit3, uno smartband in realtà anticipato ormai da qualche tempo ma più volte rimandato.
Secondo quanto risulta dalla FCC però, ora la documentazione è in regola e la decisione definitiva spetta quindi a Samsung. Di fronte ai recenti annunci Xiaomi e Google per il marchio Fitbit, una questione ormai urgente per non perdere terreno.
Le ultime indiscrezioni arrivano da un forum locale dell’azienda coreana, dove a una domanda diretta di un utente, oltre alla data sono emersi anche alcuni dettagli. A partire dal prezzo, per nulla scontato quando si parla di un nome ambizioso come Samsung. Fit3 infatti, al momento risulta quotato intorno all’interessante cifra di 50 euro.
Punto di attrazione Samsung
Anche considerando l’insieme ridotto di funzioni rispetto a uno smartwatch, qualcosa in grado di attirare l’attenzione di un vasto pubblico. In un secondo tempo, potenzialmente da convogliare verso smartwatch più completi, e costosi.
Altra ipotesi concreta, Fit3 da proporre in bundle con i telefoni Samsung e quindi attirare maggiore attenzione, con un’operazione difficilmente replicabile dai rivali Apple e Google considerato il prezzo dei rispettivi wearable.
D’altra parte, se Samsung intende restare competitiva anche in questo settore, ogni ulteriore rinvio aumenta il rischio di perdere potenziali utenti. Sono passati infatti ormai tre anni dal lancio di Fit2 e nel frattempo la tecnologia si è evoluta in modo importante, facendo inevitabilmente calare l’interesse per un modello ormai datato.
Dotazione ricca, ma non completa
Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, bisogna parlare soprattutto di previsioni. L’unica certezza emersa dalla documentazione, sono le forme rettangolari tipiche di uno smartband. Rispetto ai rivali però, meno allungate.
Dato per scontato un display a colori, plausibile inoltre un aumento, anche se contenuto nelle dimensioni, passando dagli attuali 1,1” a una misura intorno a 1,2”-1,3”. Discorso analogo alla batteria; anche se si parte da una base già alta di due settimane, facile pensare di potersi spingere oltre.
Facile pensare anche a un sensore per misurare il livello di ossigeno nel sangue, ormai la regola, ma poco di più. Fit3 sarà un dispositivo fortemente orientato allo sport, ma con funzioni di base. Al prezzo indicato infatti, è oggettivamente difficile immaginare un GPS integrato, a meno di voler azzardare un salto di categoria, con relativo aumento di listino.
Per la data ufficiale del lancio, ci sono due ipotesi. Una prima a breve, per sfruttare la finestra di Natale, e una seconda più istituzionale di inizio 2024 in occasione del CES.
Pubblicato il 11/10/2023
