Lavori in corso Huawei in dirittura d’arrivo per Watch 3
Emergono i primi dettagli sulla nuova sfida Huawei nel mondo smartwatch. Tre modelli per la prima sfida dopo l’abbandono di Android
Nel fermento dell’inarrestabile cantiere Huawei, emerge un’attenzione crescente per gli smartwatch, con una linea tutta nuova Watch, guidata dal modello di punta Watch 3, ormai non lontana dall’arrivo sul mercato.
Anche in assenza di un annuncio ufficiale Huawei, Wearable ha ricostruito la notizia analizzando le richieste di certificazione inviate al Bluetooth Special Interest Group.
L’organizzazione è infatti passaggio praticamente obbligato per ogni nuovo dispositivo con integrato un chip Bluetooth, per garantirne l’allineamento allo standard e quindi la compatibilità. Tema peraltro sul quale Huawei in passato ha palesato molti limiti
Tre nuovi smartwatch, più uno
Come osserva la testata inglese, Watch 3 sarà il modello di punta in una serie di tre nuovi smartwatch. Le indicazioni portano inoltre a ritenere quasi certo anche l’inserimento di una quarta versione destinata ai bambini.
Gadgets and Wearables si spinge oltre, annunciando l’avvenuta certificazione, accorciando quindi ulteriormente i tempi di arrivo sul mercato. Le notizie raccolte portano in direzione di Watch 3 come modello di punta, affiancato da un secondo smartwatch più limitato per funzioni e quindi anche prezzo, mentre un terzo avrà un’impronta nettamente più sportiva.
Più essenziale nella dotazione, il successore di Watch GT è anche il banco di prova ideale per Lite OS, la versione ridotta del sistema operativo Huawei Wear OS. Verrà tuttavia riproposto nelle due varianti estetiche Elegant e Active.
Il dopo Android
L’occasione sarà anche utile per un aggiornamento proprio del sistema operativo, fermo al 2017 con la prima versione e aggiornato l’anno successivo solo per l’introduzione del supporto eSIM. Soprattutto però, si attendono anche sul fronte smartphone le conseguenze del divorzio Huawei da Google e il relativo abbandono di Android.
Sul fronte tecnico invece, ancora in fase di messa a punto il consumo di Watch 3 e dei suoi compagni. L’integrazione della eSIM infatti aumenta in misura importante il fabbisogno energetico e prima di affrontare la sfida, Huawei vuole garantire la necessaria affidabilità.