Dove c’è avventura, PIQ-Robot non si perde un attimo

Dove c’è avventura, PIQ-Robot non si perde un attimo

Monitoraggio ai massimi livelli per cinque discipline in crescita di consensi

In netto contrasto con una convinzione difficile da superare, gli italiani sono un popolo di sportivi. Secondo una recente indagine dell‘Osservatorio Compass è emerso infatti come il 55% delle persone si dedichi regolarmente all’attività fisica, mentre solo il 15% si limiti a inseguire la forma in prossimità delle vacanze.

In uno scenario quotidiano spesso dominato dalla connettività, un altro dato interessante, anche se per certi versi scontato, è l’incremento dell’uso della tecnologia durante la pratica sportiva. Questo, sia per i professionisti sia per i principianti (51%). Un segnale molto interessante per il mondo dei dispositivi indossabili o anche solo delle  app dedicate, nel ruolo di veri e propri personal trainer 3.0 pronti ad aiutare per raggiungere i propri obiettivi.

Non stupisce quindi il rapido crescere dell’offerta, tanto di dispositivi generalisti, con gli smartwatch in prima fila, quanto di sensori dedicati alla singola disciplina. È questo il settore dove PIQ-Robot rilancia le proprie ambizioni.

Partendo dal progetto di base di una sorta di nano computer wearable sviluppato per analizzare con precisione i movimenti degli atleti attraverso il rilevamento di migliaia di dati, l’azienda sta sviluppando modelli mirati. Cinque attualmente le attività monitorate: boxe, sci, tennis, golf e kitesurf.

Sport solo all’apparenza diversi o d’elite, con in realtà una stretta affinità: la crescita di interesse negli ultimi anni, dalla quale è scaturito un aumento delle strutture in cui praticarli, con conseguente incremento di iscrizioni alle federazioni sportive.

Rispetto ai tanti sensori già presenti in commercio, PIQ-Robot presenta come fattore distintivo un software di Intelligenza Artificiale sviluppato in proprio. GAIA è capace di riconoscere i movimenti e analizzare oltre 195mila parametri in tempo reale. Parametri istantanei come velocità, forza e precisione vengono indicati sul display LED. L’app offre invece un quadro di valutazione dei risultati completo e approfondito per ogni sessione di allenamento, monitorando prestazioni e progressi personali.

La marcata specializzazione può avere anche un’altra ragione molto più concreta. Il prezzo a partire da 170 euro è infatti all’altezza di smartwatch di fascia media, in grado comunque di offrire un profilo completo di analisi per le discipline più comuni, come corsa e bicicletta, ma appunto in difficoltà nell’analizzare in dettaglio evoluzioni sugli sci o su un kitesurf.

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