Dove una action cam si ferma, entra in gioco Snap con la wearable cam
Compatta con qualità 4K, l’idea Moka punta su ottica mobile e versatilità a un prezzo interessante
Per quanto largamente diffuse e apprezzate, le action cam presentano ancora diversi punti deboli. Tra qualità complessiva delle riprese, versatilità, durata della batteria e praticità d’uso, gli spazi per migliorare abbondano. Soprattutto, i costi non sono sempre proporzionati al valore effettivo del prodotto, troppo spesso reso più gravoso dalla necessità di una larga serie di accessori per adattare l’utilizzo alle diverse circostanze.
Moka è una realtà già da qualche tempo interessata al problema e pronta ora ad affrontare la sfida con Snap, una scommessa intenzionata a combinare quanto di meglio si possa chiedere a una action cam. Il progetto è in fase di messa a punto finale e sarà ufficialmente consegnato ad agosto. Le caratteristiche principali sono tuttavia già ben delineate, a partire da dimensioni estremamente contenute. Definita più precisamente come wearable cam, ingombra appena 42x42x15 mm, pur disponendo di tutti gli elementi del caso. Connettività Wi-Fi e pulsanti di controllo compresi, senza penalizzare l’ergonomia.
Soprattutto, senza rinunce in termini di ripresa video. L’ottica è infatti in grado di registrare il Full HD a 1.080p per 60 fps. Per chi vuole spingersi invece verso riprese in 4K, è necessario ridurre il frame rate a 25 fps. 12 MP infine, la risoluzione per le fotografie.
Oltre a un design compatto e gradevole, un dettaglio funzionale prima ancora di estetico colpisce più di ogni altra cosa. L’ottica non è infatti fissa, ma inserita su un supporto a cerniera, tale da consentirle di ruotare di 180°. Supera in questo modo uno dei limiti maggiori delle action cam, dove troppo spesso sono necessari accessori accompagnati da una buona dose di creatività per ricavare l’inquadratura desiderata.
La vocazione ad accompagnare ogni momento della giornata si ritrova nella scelta di fornire di serie solamente la clip magnetica per il fissaggio a un vestito. Per le riprese più movimentate, sono comunque disponibili attacchi standard per cavalletti e custodie impermeabili.
Ultimo aspetto da affrontare, la durata. Alta qualità significa spesso anche elevati consumi. Una giornata di riprese dal vivo comporta in genere una buona scorata di batterie. Snap non risolve certamente il problema, ma in qualche modo aiuta, con un’autonomia di ripresa intorno ai 90 minuti. Chi sentisse il bisogno di registrane di più, probabilmente dovrebbe iniziare a porsi delle domande sulla reale necessità.
Interessante il prezzo di lancio. Se anche solo una parte delle promesse fossero mantenute, 79 dollari sono una cifra molto concorrenziale. Anche il prezzo standard ufficiale di 139 dollari resta comunque competitivo. La consegna in Italia, richiede 9 dollari aggiuntivi.