Il tocco in più della realtà aumentata per uno shopping in ripresa

Il tocco in più della realtà aumentata per uno shopping in ripresa






Apprezzata e già conosciuta, la realtà aumentata assicura personalizzazione, informazione e coinvigolmento per uno shopping personalizzato

Al momento proposta solo da alcune catene di supermercati, la spesa totalmente fai-da-te dotando il cliente di un apposito scanner, nei prossimi tempi è destina a crescere grazie alla prospettiva di sostituire i lettori con il proprio smartphone e soprattutto grazie al contributo della realtà aumentata.

Applicazione finora poco utilizzata, la realtà aumentata può trovare infatti nello shopping un grande potenziale, permettendo di rendere decisamente più coinvolgente e stimolante la fase di ricerca del prodotto preferito. In più superando il sempre poco gradito problema della coda alle casse.

Secondo dati forniti da Scandit, una ricerca di ThinkMobiles mette in evidenza come il 71% degli intervistati affermi di essere intenzionato a completare più acquisti se potesse sfruttare la tecnologia AR. Inoltre, il 61% dei consumatori sceglierebbe più volentieri negozi con la realtà aumentata rispetto a quelli sprovvisti.

La realtà aumentata pronta per entrare in negozio

Questo dimostra prima di tutto un buon livello di conoscenza della tecnologia da parte dei potenziali clienti. Inoltre, spinge i negozianti in una direzione finora sottovalutata da loro per primi. Questo, nonostante le potenzialità siano ormai chiare.

Per esempio, inquadrando QR-Code o un codice a barre, garantendo sempre e comunque la possibilità di visualizzare un prodotto anche quando non realmente disponibile in esposizione. Aspetto da non sottovalutare, ridicendo anche la necessità di contatti diretti con i prodotti stessi.

Oppure, più semplicemente, accedere a informazioni quali recensioni, ingredienti o anche le specifiche tecniche. Dati utili per aiutare a cercare e scegliere meglio gli articoli perfetti per le proprie esigenze.

Per un commerciante, secondo gli studi Scandit, questo significa un potenziale incremento tra il 2% e il  3% di ricavi in cassa.

Shopping su misura

Le potenzialità della realtà aumentata vanno però ben oltre la semplice informazione al cliente. Il team di vendita può anche utilizzare la tecnologia per visualizzare sconti specifici sui prodotti. Inoltre, è uno strumento versatile e conveniente da sfruttare come pochi altri, per coinvolgere maggiormente gli acquirenti, aggiungendo un reale tocco di personalizzazione.

Diverse le opportunità. A partire dalle classiche recensioni. Dopo aver inquadrato un’etichetta o un QR-Code o il prodotto stesso, si possono visualizzare recensioni video e scritte, approfondimenti oppure le semplici informazioni di base.

Infine, rivalutare il primo obiettivo su cui hanno puntato le aziende con la realtà aumenta. Invece di cercare nuovi spazi pubblicitari però, sfruttare meglio quelli esistenti, rendendoli più personalizzati e quindi coinvolgenti, senza sommergere il cliente di nuovi annunci, ma migliorando quelli esistenti.


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