Scesa dal monopattino, Segway sale sui pattini e ci riprova

Scesa dal monopattino, Segway sale sui pattini e ci riprova

Con gli e-skates Drift W1 rtorna in versione più attraente l’originale sistema di guida a bilancia

Per quanto innovativo e oggettivamente rivoluzionario, il primo tentativo Segway di cambiare radicalmente le abitudini di milioni di persone è praticamente fallito. Quella sorta di grande monopattino elettrico, indicata come soluzione ideale per gli spostamenti urbani, alla prova dei fatti si è rivelata decisamente costosa, non poi così pratica e soprattutto ben poco attraente. Al punto da vederla relegata a passatempo per turisti o poco più.

Secondo l’azienda però, il principio di fondo resta valido, serviva solo tradurlo in qualche cosa di più giovane e seducente. Nasce così la nuova scommessa Drift W1, evoluzione smart dei più famosi rollerblade o dei pattini più in generale.

Ultima versione dei vari sistemi di trasporto elettronici minimalisti, dopo le versioni di skateboard, waveboard e simili, Drift W1 intende giocare le proprie carte puntando sui giovani. Da un primo esame, le possibilità non mancano.

I Drift W1 sembrano infatti costruiti a regola d’arte. Accattivanti prima di tutto, ma anche pratici e sicuri, non ci metteranno molto a superare i livelli di affidabilità del Segway, garantendo al tempo stesso anche divertimento.

Liberi di divertirsi

In pratica, si tratta di due pedane con una ruota, all’interno delle quali è presenta un piccolo motore elettrico con relativa batteria e componenti. Gli e-skates non prevedono allacciature. Il materiale del piano d’appoggio antisicivolo garantisce la tenuta e al tempo stesso la sicurezza in caso sia necessario scendere all’improvviso.

D’altra parte, la sicurezza di base è assicurata da una velocità massima di 7,5 Kmh, in pratica un passo svelto. In grado di reggere un peso fino a cento chili, i Drift W1 garantiscono un’autonomia massima di 45 minuti. Aspetto che lo rende più indicato per il tempo libero e meno per gli spostamenti, se non si vuole prevedere una ricarica in ufficio o a scuola.

L’esperienza Segway si ritrova tutta nel sistema di comando. È infatti la posizione del corpo a determinare la guida. Muoversi in avanti o indietro, girare, accelerare o fermarsi richiede solo minimi spostamenti del peso.

Imparata invece la lezione su estetica e funzionalità. Trasportabili senza eccessivi problemi, il peso comunque supera di poco i quattro chili, si presentano invece ben curati nei dettagli. Le luci a LED integrate non servono solamente per segnalare la presenza, mentre un profilo anteriore e posteriore in silicone assolve anche il compito di una sorta di paraurti.

A non cambiare nella filosofia Segway resta la politica del prezzo. Considerando come alla fine si tratti pur sempre di pattini, destinati in prevalenza al tempo libero, l’’offerta iniziale di 333 euro rischia di demotivare tanti potenziali utenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Verified by MonsterInsights