In compagnia di Garmin ogni buca a golf è un colpo avanti

In compagnia di Garmin ogni buca a golf è un colpo avanti

Elegante ed efficace, il sensore Approach CT10 porta il golfista verso nuovi traguardi

All’apparenza meno gettonato di altre disciplina dal punto di vista delle tecnologie wearable, in realtà il golf offre un bacino di utenza molto interessante per i produttori e molto attento alle novità. Ne sa qualcosa Garmin, tra i pionieri del settore pronto a scommettere sull’utilità di abbinare sensori alle mazze, smartwach o smartphone e relative app.

Non è quindi un caso, vedere allargare l’offerta con Approach CT10 , accessorio discreto e utile a ottenere indicazioni istantanee su ogni colpo: tracciamento, localizzazione, distanza e tipo di mazza utilizzato. Dati, naturalmente destinati anche a una successiva analisi, fondamentale per migliorare le prestazioni o semplicemente rivivere le emozioni vissute sul green.

L’aspetto innovativo è indicato proprio nella capacità di tracciare ogni singolo colpo, con una serie di informazioni finora difficili da reperire in altro modo, soprattutto durante un percorso di golf. Tra queste, precisione dei colpi e statistiche legate alla singola mazza. Una volta posizionato sulla mazza, è sufficiente abbinare il sensore all’app e partire subito con la lettura dei dati.

Naturalmente, il meglio si ottiene montando il sensore su ciascuna mazza del set. Per questo, al pacchetto base di tre sensori per 79,99 dollari, Garmin affianca il set completo di 14 unità Approach CT10 per 299,99 dollari. In questo caso, una volta montato, ci si potrà anche dimenticare di averlo. La batteria viene infatti garantita con una durata di quattro anni grazie anche a un sistema intelligente di autospegnimento

Non poteva naturalmente mancare anche l’spetto social. Oltre a scoprire all’istante prestazioni sopra o sotto la propria media, le analisi possono essere condivise con amici, con i quali creare anche tornei privati. Inoltre, l’app collega anche le prestazioni ai singoli campi, per aiutare a capire le condizioni in cui il golfista si esprime meglio.

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