Galaxy Watch 7 pronto per la sfida glucosio

Galaxy Watch 7 pronto per la sfida glucosio

Da Samsung indicazioni importanti sulla presenza in Galaxy Watch 7 di un sistema non invasivo per calcolare il livello di glucosio nel sangue




Samsung sembra pronta a vincere una delle sfide attualmente più combattute sul fronte smartwatch. Nel Galaxy Watch 7 in arrivo per la seconda parte dell’anno, viene dato ormai quasi per certa la presenza di un sistema per rilevare il livello di glucosio nel sangue, senza utilizzare accessori dedicati.

Insieme alla misurazione della pressione nel sangue, uno dei risultati più importanti per segnare la differenza rispetto ai diretti rivali. Sullo stesso terreno, sono infatti impegnate ormai da tempo anche Apple e Fitbit. Finora però, nessuno con risultati apprezzabili, a meno di mettere in preventivo procedure complicate o soluzioni scomode.

L’intelligenza artificiale, arma in più

Secondo quanto riportato invece dalla versione coreana di Pulse, Galaxy Watch 7 riuscirà a rilevare il livello di glucosio combinando un sensore integrato all’interno della cassa e soprattutto un algoritmo di intelligenza artificiale sviluppato dalla stessa Samsung.

L’indicazione è ricavata dalla pagina ufficiale delle news locali dell’azienda, a seguito di un importante incontro tra Hon Pak, vice president and head of digital healthcare di Samsung Electronics e altri membri del consiglio di amministrazione, con rappresentanti del Medical Center di Seul, per confrontarsi sul potenziale dei wearable in ambito sanitario.

Al centro della discussione, proprio l’evoluzione di Samsung Health grazie a nuovi strumenti di intelligenza artificiale, in grado di tracciare appunto il livello di glucosio nel sangue e individuare potenziali segnali collegati al diabete. Una prospettiva nella quale sono coinvolte anche opzioni più precise per individuare problemi cardiaci come aritmie e ipertensione.

A Galaxy Watch 7 affidato il primo passo

Importante comunque precisare, da parte di Samsung non c’è ancora niente di ufficiale. L’incontro è stato infatti presentato come un confronto sul futuro dei wearable in Sanità, con tutti i relativi problemi i precisione e affidabilità.

Sicuramente l’intelligenza artificiale affiancata a sensori di nuova generazione offre uno strumento ideale per il passo decisivo. Opinione diffusa tra gli addetti ai lavori, ormai matura per debuttare su Galaxy Watch 7.

Bisogna però sottolineare come al momento si resti nell’ambito dei wearable e non di veri e propri dispositivi medici. Con buona probabilità, sarà seguita la stessa strada dei primi sensori per la frequenza cardiaca. In larga parte, puramente indicativi nelle registrazioni, in parte evoluti nel tempo fino a consentire in alcuni casi di ottenere le prime certificazioni.

Prima di parlare di telemedicina diffusa però, dovrà comunque passare ancora qualche tempo. Sicuramente Il passo avanti Samsung con Galaxy Watch 7 sarà di quelli in grado di segnare una svolta importante.

Pubblicato il 3/5/2024

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