La carta vincente Apple Watch Ultra nella corsa estrema

La carta vincente Apple Watch Ultra nella corsa estrema






Due squadre alla sfida della staffetta The Speed Project unite dalla passione e da Apple Watch Ultra 2

Anche quando si tratta di uno smartwatch, per convincere gli utenti dell’affidabilità e dall’utilità, una delle strade migliori passa sempre per testimonianze dirette sul campo. Non solo una recensione, quanto una vera e propria avventura, accompagnati in questo caso da Apple Watch Ultra 2

Un’occasione particolare, un banco di prova ben al di sopra dell’evento ordinario. Questo è The Speed Project, una staffetta capace ogni anno di attirare i più coraggiosi tra gli amanti delle lunghe distanze. Una corsa di 550 chilometri da Santa Monica, in California, attraverso il deserto del Mojave fino a Las Vegas, in Nevada. Niente regole. Niente supporto logistico. Niente spettatori. Niente ritardi dovuti alla pioggia. Solo runner, navigatori, lo staff e la strada che li attende.

Una corsa dal fascino unico, dove alla partenza si sono presentati anche i runner del Koreatown Run Club di Los Angeles e dell’Old Man Run Club di New York pronti a unire le forze da una costa all’altra degli Stati Uniti.

Un ottimo compagno di viaggio

Per tutti loro, al polso Apple Watch Ultra 2, un supporto utile a gestire lo sforzo e tutti gli aspetti cdi un impegno dove privazione del sonno, disidratazione, temperature estreme e pioggia scrosciante sono all’ordine del giorno.

In più, con la possibilità di non sentirsi mai soli, sfruttando la possibilità di conoscere all’istante la posizione dei compagni, rispondere alle chiamate in vivavoce, tenere d’occhio il proprio ritmo, garantire visibilità nell’oscurità e monitorare l’altitudine.

La funzione giusta al momento giusto

Tra gli atleti, non manca anche ci ha scoperto l’utilità di alcune funzioni meno note degli smartwatch e di Watch Ultra 2 in particolare. Ja Tecson ha infatti spiegato il supporto in tema di sicurezza. durante la notte: Le autovetture incrociate lungo la strada si sono rivelate spesso aggressive, così la torcia dell’orologio si è rivelata un aiuto prezioso, e probabilmente imprevisto.

Apprezzata anche la possibilità di comunicare all’interno del team, senza doversi affidare a dispositivi dedicati, più ingombranti. Watch Ultra 2 ha supportato i rispettivi iPhone nella comunicazione con lo staff di supporto nel camper al seguito. Diversi, tra cui la co-capitana Kim Yee, si sono appoggiati anche alla funzione di conversione dalla voce al testo, per  continuare a correre senza interrompere il ritmo.

I due team hanno tagliato il traguardo dello Speed Project a Las Vegas con un tempo di 41 ore e 51 minuti.

Pubblicato il 12/4/2024

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