Allungo NTT per la nuova realtà, aumentata, al Tour de France

Allungo NTT per la nuova realtà, aumentata, al Tour de France






Rinnovate possibilità di lettura e analisi dei dati pronte a offrire agli appassionati un nuovo modo di vivere la corsa da protagonisti

Per gli appassionati di ciclismo, ma anche solo per chi apprezza  i paesaggi francesi, luglio è sinonimo di Tour de France. Come abitudine ormai da qualche anno, grazie al rinnovato accordo tra NTT (come di rcente rinominata da Dimension Data) e l’organizzazione ASO, appuntamento importante anche per le tecnologie adottate

Inevitabilmente, in un settore dove le opportunità crescono quasi ogni giorno, da quanto punto di vita, il Tour de France 2019 si appresta ad essere l’edizione più ricca di sempre dal punto di vista dei dati messi a disposizione.

Tutto ruota intorno a un wereable da bicicletta

Tutto ha origine dal piccolo dispositivo montato sulla bicicletta di ogni corridore. Una sorta di centralina in grado di trasmettere in tempo reale tutti i dati relativi all’atleta e alla posizione in gara. Dai parametri fisici a quelli meccanici, fino alla posizione sul percorso e in relazione ai rivali.

Moltiplicando tutto questo per alcune centinaia e per e varie ore di durata di una tappa, facile immaginare lo sforzo compiuto da NTT solo per raccogliere i dati, prima ancora di sfruttarli. Ulteriore aspetto importante, in situazioni non sempre agevoli, rese complicate da meteo e morfologia dei tracciati.

Nonostante questo, NTT è riuscita spingersi ancora oltre la telemetria e le relative grafiche avanzate offerte gli scorsi anni. Quest’anno infatti , verranno proposte e testate ulteriori funzionalità tecnologiche.

Realtà aumentata e intelligenza artificiale entrano in gruppo

Tra le più intriganti, la sperimentazione della realtà aumentata, l’utilizzo della tecnologia per creare una visione in grado di modificare il coinvolgimento visivo e l’interazione degli appassionati davanti al televisore, a un PC o un tablet.

Debutto al Tour de France anche per l’intelligenza artificiale, con due sperimentazioni. Le Buzz è un nuovo modello di machine learning per analizzare i movimenti all’interno del gruppo e pronosticare i potenziali momenti chiave, come la probabilità di un incidente, uno spaccamento o un cambiamento delle dinamiche di gara.

Catch the Break è invece un’evoluzione del sistema previsionale per tenere conto delle differenti strategie di gara in atto nei diversi punti della tappa, attraverso la creazione di modelli di machine learning individuali per ogni sezione di  dieci chilometri della tappa.

Questo permetterà tra l’altro di azzardare i favoriti delle tappe in tempo reale su base tecnologica. Le previsioni di gara potranno essere aggiornate ogni istante, in base agli eventi che si susseguono durante la corsa.

Naturalmente l’insieme avrà anche ripercussioni sulle grafiche TV, con arricchimento delle trasmissioni televisive internazionali sfruttando i dati approfonditi raccolti dal team NTT e offrendo la mappatura 3D della situazione di gara dal vivo.

Attraverso i sensori installati su ogni bicicletta, gli specialisti del team NTT analizzeranno più di 150 milioni di data point per ogni tappa del Tour de France e useranno gli analytics per offrire al pubblico visualizzazioni di dati giornaliere in tempo reale sui canali social ufficiali.

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