La salute in formato Ionic non perde tempo a tradurre in smartwatch le idee Fitbit
La sfida di combinare le fuzioni più evolute in un dispositivo da polso punta su qualità, funzionalità e app
Trovato uno spazio di mercato molto interessante nel settore del fitness e del benessere in genere, Fitbit è pronta a un nuovo importante passo. Dopo i fitband è infatti arrivata l’ora di combinare tutte le proprie competenze in un vero e proprio smartwatch all’insegna della salute.
Ionic non nasconde le ambizioni di essere qualcosa di più di un semplice dispositivo da polso collegato a uno smartphone. Vuole infatti affermarsi come piattaforma dedicata al benessere, con elevati livelli di personalizzazione. Per raggiungere l’obiettivo l’azienda non ha esitato a cercare il meglio, a partire da un GPS più performante. Direttamente al polso diventano visibili andatura e distanza percorsa, oltre a indicatori come i piani saliti, i tempi intermedi e una mappa del percorso di camminata, corsa o allenamento nell’app Fitbit.
Interventi anche su uno dei punti di forza Fitbit. Il battito cardiaco registrato da PurePulse, non è infatti stato esentato da miglioramenti finalizzati all’affidabilità. Aumentata anche la resistenza all’acqua, portata a 50 metri di profondità, spostando l’utilizzo non solo al nuoto – con conteggio delle vasche secondo standard di settore – ma anche alle immersioni.
Tra i nuovi parametri monitorati, spicca l’inclusione di un sensore SPO2, per stimare i livelli di ossigenazione del sangue. In futuro l’obiettivo è di arrivare a tenere sotto controllo problemi situazioni come le apnee nel sonno.
Tutto questo, senza trascurare l’insieme di funzioni ormai considerate scontate per uno smartwatch. Oltre alle scontate notifiche, Ionic copre così pagamenti contactless attraverso Fitbit Pay, mentre la memoria integrata è anche al servizio di lettore di musica.
Il punto di forza resta però legato all’attività fisica. I programmi di allenamento dinamici integrati si adattano a seconda del riscontro fornito al termine di ciascuna sessione. Inoltre, ci si può affidare a sessioni di Audio Coaching per la corsa e la camminata realizzate da esperti, utili a migliorare resistenza, velocità e forma fisica. Il tutto, registrato in una tabella di marcia.
Per il jogging, la nuova funzionalità Rilevamento Corsa basata sulla localizzazione GPS, aiuta a controllare il ritmo e la distanza in tempo reale. Aspetto certamente apprezzato dai più agonisti, in caso di sosta, il sistema si metterà automaticamente in pausa.
All’altezza delle caratteristiche, anche il prezzo. Per quanto il linea con i modelli più sofisticati del settore, 349,99 euro sono un investimento da non sottovalutare. Disponibile a breve anche una versione realizzata in collaborazione con Adidas per programmi di allenamento specifici.
Interessante, e da valutare, infine il nuovo sistema operativo proprietario. Fitbit OS è l’ulteriore scommessa dell’azienda, puntando non tanto su una galleria di app comunque già fornita, quanto sull’attenzione degli sviluppatori per nuove applicazioni in grado di aumentare l’attrattività di Ionic.