Gli AirPods Pro 3 fanno poco rumore, ma ascoltano la salute
Negli AirPods Pro 3 Apple trasforma gli auricolari con la lettura della frequenza cardiaca, senza trascurare la cancellazione del rumore
Nella sempre ricca serie di annunci degli eventi annuali Apple, inevitabilmente prodotti come gli auricolari si ritrovano in secondo piano. Tuttavia, anche in assenza di novità rivoluzionare, le ragioni per soffermarsi sugli AirPods Pro 3 non mancano.
Anche se, in un caso va effettivamente preso atto di una svolta, almeno per quanto riguarda Apple. Gli AirPods Pro 3 cambiano infatti il punto di vista su un dispositivo fino a oggi concepito solo per l’ascolto e le conversazioni, introducendo la misurazione della frequenza cardiaca.

Gli auricolari accolgono i sensori
Grazie infatti a un sensore fotopletismografico che emette impulsi luminosi invisibili 256 volte al secondo, è possibile misurare l’assorbimento della luce nel flusso sanguigno. In combinazione con i sensori di accelerometri, giroscopio, GPS e un nuovo modello di intelligenza artificiale in abbinamento ad iPhone, si può quindi riconoscere fino a cinquanta tipi di allenamento, monitorare la frequenza cardiaca e le calorie bruciate, chiudere l’anello Movimento e ricevere medaglie nell’app Fitness.
A prima vista, una sorta di doppione rispetto a un Apple Watch o un altro smartwatch. In realtà, in diversi casi la lettura all’orecchio si presenta più precisa, e comunque un’alternativa o un’opzione aggiuntiva al servizio di analisi più complete.
Inoltre, in abbinamento a un iPhone, si potrà sfruttare Workout Buddy, il modulo per allenamenti con Apple Intelligence, che dai dati delle sessioni e la cronologia di allenamenti ricava informazioni personalizzate.

Meno rumore più eleganza
Il primo impatto con un nuovo dispositivo però resta sempre quello visivo. Da qui, qualche ritocco sempre utile al design, con una curvatura superiore leggermente accentuata. Dal punto di vista pratico invece, sempre utili gli interventi in favore della qualità di ascolto.
In particolare, a detta di Apple migliorata la cancellazione attiva del rumore, con una nuova architettura acustica multiporta, in grado di controllare meglio il flusso d’aria che trasporta il suono nell’orecchio. Grazie all’equalizzazione adattiva di ultima generazione, la promessa della nuova architettura è migliorare la risposta dei bassi e offrire cosi un suono più ampio. Perfezionata anche l’importante modalità Trasparenza, aumentando il livello di personalizzazione.
Le prestazioni sono affidate a microfoni a rumore ultra-ridotto e al sistema audio computazionale, oltre a cuscinetti in schiuma infusa, per ottenere un migliore isolamento dal rumore passivo. Apple parla apertamente di una cancellazione attiva del rumore due volte più efficace rispetto agli AirPods Pro 2
Aspetto per nulla scontato, in questa serie di annunci Apple, i prezzi sono rimasti praticamente stabili. Per gli AirPod Pro 3 addirittura, si parla di un lieve ribasso rispetto al lancio della generazione precedente, a 249 euro.
Pubblicato il 16/9/2025