I Fairbuds danno voce alla sostenbilità
Fairphone estende il modello di prodotti sostenbili a Fairbuds, auricolari true wireless con elementi intercambiabili
Acquistare un prodotto sostenibile non significa necessariamente scendere a compromessi. Anzi, a volte la lotta allo spreco e la difesa dell’ambiente possono rivelarsi vantaggi sia per il produttore sia per l’acquirente. È la filosofia intorno alla quale Fairphone ha costruito il proprio modello, con attenzione nella selezione dei componenti, nei diritti del personale e soprattutto progettando dispositivi modulari con elementi sostituibili. Iniziata con gli smartphone, la strategia si è nel tempo estesa anche agli auricolari true wireless, dove Fairbuds rappresenta l’ultima espressione.
A prima vista, la differenza con dei comuni wearable è praticamente impercettibile. Custodia, forme e modalità d’uso restano infatti invariate. Le differenze sono tutte alle spalle di quanto arriva nei negozi e soprattutto per l’utente rappresentano un migliore investimenti nel tempo.
Il vantaggio della modularità
Per esempio, dovesse capitare di perdere un Fairbuds, è possibile ordirne un ricambio identico senza dover nuovamente acquistare una coppia, con tanto di accessori duplicati. Altro aspetto importante, la batteria. Principale punto debole dei dispositivi elettronici, sempre più spesso è integrata in modo da non consentire interventi, nella speranza di convincere l’utente ad acquistare un prodotto nuovo.
In questo caso invece, come per tutti i prodotti Fairphone, può tranquillamente essere ordinata e sostituita senza bisogno di assistenza tecnica. Lo stesso discorso riguarda la custodia di ricarica, anch’essa munita di accumulatore e quindi più soggetta a usura, ma anche rottura o smarrimento.
A ulteriore rassicurazione della qualità, la garanzia standard estesa a tre anni. Il tutto, in un processo produttivo pensato per ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente, all’insegna della massima trasparenza.
Nessun compromesso con la qualità
Tutto questo naturalmente non può essere sufficiente in assenza di una qualità confrontabile con gli auricolari tradizionali. La risposta dei Fairbuds sono diffusori da 11 mm ricoperti in titanio, cancellazione attiva del rumore, filtro antirumore per le chiamate e impostazioni predefinite per condizioni ambientali diverse, per esempio interne o esterne.
Funzioni e modalità affidate a ben sei microfoni integrati, tre per auricolare. La connessione Bluetooth multipla, permette inoltre di collegare due dispositivi in simultanea, con un’autonomia dichiarata di ventisei ore, ricarica attraverso la custodia compresa.
Fairphone è un’azienda con certificazione B-Corp, vale a dire impegnata nella ricerca e messa a punto di processi sostenibili, con attenzione anche alle condizioni del personale negli stabilimenti di produzione e nella provenienza delle materie prime.
I Fairbuds sono realizzati con il 70% di materiali riciclati. Elementi delicati dal punto di vista dell’impatto ambientale, come le terre rare, sono totalmente di recupero.
Tutto questo, non ha evidenti ripercussioni sul prezzo, fissato a 149 euro, ampiamente nella media della categoria.
Pubblicato il 18/4/2024
