Nell’anno di sport con Strava non c’è modo di annoiarsi

Nell’anno di sport con Strava non c’è modo di annoiarsi






Crescono gli utenti Strava e cresce la passione per corsa e bicicletta, senza età. In particolare, il gravel attira sempre più appassionati

Dall’enorme comunità Strava, arrivata ormai a superare quota 120 milioni di iscritti, sono emersi dati interessanti per il bilancio consuntivo del 2023. Riguardo le discipline praticate prima di tutto, ma anche su una serie di interessanti comportamenti e tendenze.

Come prevedibile, l’utente Strava in genere si dedica a corsa e bicicletta. Meno scontato però, la prima più della seconda, con un aumento del 4% rispetto al 2022. Tuttavia, l’impulso prodotto dalla pandemia verso il mondo delle due ruote si sta trasformando almeno in parte in abitudine nel tempo. Se è cresciuto del 5% chi ha registrato almeno un’attività oltre cento chilometri, ben più consistente è la crescita nell’utilizzo delle e-bike, salite del 23%.

L’anno del gravel

In termini percentuali però, la pratica dell’anno per Strava è da considerare la bicicletta gravel. Le strade sterrate hanno infatti aumentato i consensi del 55%. Ma anche chi sugli stessi percorsi corre, incontra più appassionati; i frequentatori sono infatti cresciuti del 16%. Il 13% invece, ha scelto per la prima volta lo scorso anno di dedicarsi alla MTB.

Un altro aspetto curioso risguarda l’età. Con il passare degli anni, sembra infatti aumentare anche la voglia di non perdere tempo. Chi pedala di più, in media oltre trenta chilometri, sono gli appassionati al di sopra dei 58 anni. Decisamente meno dediti quelli subito dietro, con età compresa tra 42 e 57 ani, la cui attività media i fermaun paio di chilometri prima. Più lenti ancora i Millennials, capaci comunque di impegnarsi per 22 Km.

Corsa e bicicletta non hanno età

La situazione cambia invece se si passa alla corsa, dove il peso dell’età si fa inevitabilmente sentire. In questo caso, la resistenza premia la Generazione X, capace di correre in media quasi 7 chilometri, seguita dalla fascia più matura con 6,4 Km , a ridosso della quale si collocano i nati nel nuovo millennio con 6,2 Km.

Agli atleti Strava di età compresa tra 42 e 57 anni va anche il premio per le migliori prestazioni. L’8% di loro infatti, ha saputo ottenere il KOM, il riconoscimento virtuale per la migliore prestazione in assoluto su un segmento.

Un segnale incoraggiante arriva infine dalle nuove generazioni. Anche solo per necessità, tra i minori di 26 anni si registra un importante incremento nell’uso della bicicletta. Il 69% di loro carica infatti regolarmente attività, ma soprattutto aumenta del 17% chi l’ha scelta come mezzo di trasporto per i tragitti tra casa e lavoro o studio.

Pubblicato il 4/1/2024


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