Dritti in camera, Apple Watch apre le porte dell’hotel

A breve nei primi sei hotel Hyatt sarà possibile utilizzare Apple Watch per aprire la serratura della camera, e non solo
Chiunque abbia avuto a che fare almeno una volta nella vita con la chiave elettronica della stanza di un hotel, si sarà posto almeno il dubbio di come fare a non dimenticarla in camera. A buon parte di loro, dopo averlo effettivamente fatto. Uno dei problemi ora risolvibili grazie a Apple Watch.
In realtà, l’opportunità esiste già da tempo. A partire da iOS 15 è infatti disponibile la connettività al modulo NFC di Apple Watch per interagire con una serratura. E non si parla solo di hotel, ma più In generale di autovetture e potenzialmente anche quella di casa.
Il problema è al momento la scarsissima compatibilità. Cioè, tra fabbricanti di serrature e relativi clienti (produttori di auto, di domotica e appunto hotel), l’opzione non ha finora raccolto i consensi attesi.

Opzione poco sfruttata
Tra i pochi ufficialmente interessati ci sono anche nomi importanti, a partire da BMW. La cui applicazione sembra però dove ancora attendere, almeno fino al prossimo anno inoltrato.
Discorso simile per la domotica. Le premesse e la tecnologia sembrano esserci tutte. Da qui a poter aprire la porta di casa con Apple Watch con una soluzione standard però, la distanza sembra ancora lunga.
Qualcosa invece si muove sul fronte degli hotel. Lo scorso giugno era stato annunciato un accordo con la catena Hyatt per attivare l’opzione in un migliaio di strutture.
Ora, qualche cosa inizia a muoversi. Hyatt ha infatti annunciato l’avvio delle operazioni nelle prime sei strutture del gruppo. Al momento, tutte negli USA, precisamente distribuite tra Hawaii, Florida, Illinois, Texas, e California.
Un passo decisamente più prudente rispetto all’annuncio originale di voler intervenire sull’intera catena nel giro di poco tempo. D’altra parte, considerando le incertezze attuali con i quali deve fare i conti anche il settore della recettività, un segnale decisamente interessante.

Non solo chiave smart
Sfruttando la funzione standard inserita in IOS 15, si potrà caricare la chiave elettronica. A quel punto, con un Watch ma anche con un iPhone, basterà avvicinare il dispositivo alla serratura per sbloccarla. Dove per avvicinare si intende anche solo entrare nel raggio di azione NFC. Quindi, di norma senza neppur dover estrarre lo smartphone o semplicemente impugnando la maniglia.
Sfruttando inoltre la modalità Express mode, non sarà neppure sbloccare il dispositivo. Nel caso di Watch, basterà ruotare il polso in prossimità della porta della stanza.
Più ancora della praticità del gesto, e la prospettiva di non restare chiusi fuori e doversi presentare imbarazzati alla reception, la serratura elettronica di Watch può essere sfruttata anche per agevolare le operazioni di checkin e checkout, rendendole in pratica autonome. Inoltre, una garanzia in più per la sicurezza, con la possibilità da parte della struttura di attivare e disattivare il sistema a seconda delle esigenze e delle prenotazioni.
L’intenzione Hyatt è infatti di inviare sullo smartphone, e relativo Watch, anche i dettagli della prenotazione, come orari e numero della camera, in modo da poterla raggiungere direttamente una volta raggiunto l’hotel, senza passare da checkin a volte infiniti.
Infine, uno strumento utile a gestire anche il proprio soggiorno, chiedendo servizi oppure organizzando escursioni, o semplicemente modificando le date di arrivo o partenza.
Pubblicato il 27/12/2021