La sfida di auricolari e cuffie true wireless sale di tono

Inizio anno positivo per le vendite di cuffie e auricolari true wireless, spinte da un’offerta ricca, prezzi in discesa e innovazione
Un periodo dell’anno solitamente tranquillo nelle vendite di tecnologia consumer, per gli auricolari e le cuffie total wireless l’inizio del 2025 ha registrato invece segnali importanti. Secondo i dati Canalys infatti, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, sono stati consegnati 78 milioni di prodotti, vale a dire il 18% in più.
Subito dopo l’impennata collegata al periodo delle feste, il primo trimestre è solitamente una fase più tranquilla. Sicuramente nella successione rimane un calo, ma vendite di auricolari e cuffie così alte tra gennaio e marzo non i registravano da anni.

Innovazione e concorrenza fanno bene al mercato
Merito sostanzialmente di due fattori. Prima di tutto l’allargamento dei mercati, asiatici in particolare, ma anche della crescente concorrenza dalla quale scaturisce un calo del costo medio. Infine, da considerare anche l’evoluzione del settore, sempre più attento a integrare funzioni per la salute.
C’è inoltre un aspetto nuovo da considerare. Iniziano a farsi strada sul mercato anche i cosiddetti modelli open-air. Le soluzioni con metodi di fissaggio alternativi, in genere utilizzando un archetto, più stabili, ma soprattutto più pratici perché non ostruiscono il cavo uditivo.
Arrivati in poco più di un anno a coprire il 9% della domanda, beneficiano anche della recente tecnologia a conduzione ossea, con prezzi ancora sopra la media rispetto ai modelli tradizionali, ma sicuramente più pratici e confortevoli.

Apple una spanna sopra tutti
Per quanto riguarda la classifica nelle vendite, non ci sono grandi novità. Il primo posto resta saldamente nelle mani di Apple. Considerando anche l’offerta acquisita con Beats, si arriva a una quota del 23%. In pratica, quasi una su quattro tra cuffie o un auricolari true wireless sono AirPods. Con una crescita annuale del 12%, quindi leggermente inferiore al dato complessivo, e una piccola perdita di quota rispetto 24,4%.
Merito soprattutto di Xiaomi, saldamente al secondo posto anche se con un 11,5% ancora molto distante dalla vetta. Praticamente, le vendite del marchio cinese sono la metà rispetto a Apple. La crescita annuale però, è di quelle importanti, il 63%. Abbastanza da poter iniziare a preoccupare.
Ancora più staccati, e di molto, gli altri due rivali storici. Samsung non va oltre il 7,1%, in discesa dal 7,8% di un anno prima, per effetto di un aumento nelle consegne limitato al l’8%, il minore tra tutti. Grazie a questo, Huawei si avvicina fino a raggiungere il 6%, grazie a un importante passo in avanti del 40%.
Il mercato di cuffie e auricolari true wireless resta comunque molto frammentato. Sottraendo il 3,9% delle preferenze per boAt, il restante 47,2% è distribuito tra una larga serie di prodotti con percentuali di vendita inferiori al 4%.
Pubblicato il 23/5/2025