Anche con Apple Watch si può sentirci meglio

Anche con Apple Watch si può sentirci meglio

Nelle nuove funzioni Apple per l’accessibilità, anche Watch avrà un ruolo importante nel comprendere e seguire discorsi e contenuti

L’attenzione Apple verso gli utenti con problemi di vista o udito si è già manifestata più volte. Per quanto riguarda AirPods in particolare, con una funzione in grado di svolgere il compito di un apparecchio acustico per le situazioni meno gravi. Ora, a breve si prospetta un ulteriore passo in avanti, con una serie di opzioni a supporto della vista, che chiamano in causa anche Watch e Vision Pro.

Lo smartwatch in particolare, per diffusione e praticità, può rivelarsi un prezioso alleato. In stretta sinergia con iPhone, Apple Watch diventerà infatti un supporto sia per non sentirsi estraniati dall’ambiente circostante sia per sfruttare miglio lo smartphone.

Liberi di ascoltare e comprendere

Live Listen è infatti una serie di controlli al servizio di chi soffre di problemi di udito. In pratica, il microfono di iPhone o di Watch diventerà una sorta di centro di controllo, pronto a trasmettere i contenuti agli AirPods, così come ad apparecchi acustici compatibili o le cuffie Beats.

Quando Live Listen è attiva, permetterà di visualizzare dei sottotitoli, o delle trascrizioni in caso si tratti di discorsi, sui contenuti raccolti da Watch.

Lo smartwatch in questo caso agisce come una sorta di telecomando, utile anche per avviare o terminare la modalità di ascolto. Oppure, per registrarlo, anche solo una parte, così da poterlo riascoltare in un secondo momento, con più calma o per recuperare una parte della conversazione sfuggita.

Una soluzione all’insegna anche della libertà. Basta infatti trovarsi nel raggio di azione di iPhone, per essere liberi di attivare o disattivare la funzione. Per esempio, mentre ci si muove durante una riunione, o una lezione, oppure semplicemente quando si è davanti alla televisione.

Lente su Vision Pro

Per certi versi più prevedibile invece, la novità riguardante Vision Pro. In questo caso il soccorso è per chi soffre di problemi alla vista. Una nuova evoluzione di visionOS permetterà infatti di sfruttare il sistema di telecamere del visore come lente di ingrandimento digitale.

Per chi usa anche VoiceOver, un’estensione permetterà di descrivere l’ambiente inquadrato a Vision Pro, aiutando a trovare oggetti o leggere un documento.

Pubblicato il 14/5/2025

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