I Google Glass pronti al grande ritorno

Un nuovo gruppo di lavoro dedicato riprenderà il progetto Google Glass per rispondere subito ai rivali, e pronto per il Metaverso
Di fronte al rinnovato interesse di diversi rivali di fronte agli smartglasses, Google non ha certo intenzione di stare a guardare. Ta i pionieri del settore con i poco fortunati Google Glass, dopo lo scarso entusiasmo raccolto dal primo progetto è quindi ora di rimettersi all’opera.
Sui dettagli tecnici e i tempi si sa ancora veramente poco. Indicazioni importanti però, arrivano da alcuni canali trasversali. Diverse testate, a partire per ordine di tempo da 9to5Google, hanno segnalato la pubblicazione di un annuncio di lavoro decisamente chiaro al riguardo.

Google al lavoro per la realtà aumentata
Google ricerca infatti esperti nel mondo della realtà aumentata per lo sviluppo di un nuovo sistema operativo dedicato. A dare l’annuncio è Mark Lucovsky, nuovo entrato nell’azienda proprio con il compito di Senior Director of Engineering, Operating System. In pratica, responsabile per lo sviluppo di sistemi operativi.
Tutte le indicazioni contenute nella descrizione del lavoro, portano sempre più chiaramente in direzione di una nuova generazione di Google Glass. Simile o completamente diversa dalla prima generazione, a questo punto poco importa. L’aspetto più importante, è il rinnovato interesse per uno dei progetti meno di successo dell’azienda.
Per esempio, si parla chiaramente si dover integrare un software per gestire la videocamera in un sistema di realtà aumentata. Oppure, più in generale, sviluppare la piattaforma per gestire i relativi dati.
Chiari anche gli obiettivi. Google non ha paura di affermare come si tratti di un progetto destinato a proporre a diversi miliardi di utenti un modo totalmente nuovo di sfruttare la tecnologia e i dispositivi mobili.

Tutto porta in direzione dei Google Glass
Importante precisare, la parola smartglasses non viene mai indicata. Tuttavia, un altro indizio porta in questa direzione. Se buona parte del gruppo di lavoro opererà negli Stati Uniti, il resto della squadra avrà come sede Waterloo in Canada. Certamente non a caso, sede del produttore di smartglasses North, acquisito da Google nel 2020.
L’accelerazione improvvisa a realtà virtuale e realtà aumentata causata poche settimane fa da Facebook con la riorganizzazione in Meta e relativo Metaverso sta così iniziando a provocare le prime importanti ripercussioni.
Prima ancora dei dubbi e degli interrogativi sulle reali potenzialità, i diretti rivali si stanno prontamente organizzando per farsi trovare pronti. Se poi dovesse andare male, succederà per tutti.
Quanto appare sempre più certo però, è un nuovo capitolo di storia da scrivere anche per i Google Glass. Forse atteso, forse imprevisto alla luce dell’esperienza precedente, sarà comunque tutto da seguire.
Pubblicato il 20/12/2021