Il display flessibile Samsung trasformerà lo smartwatch in una seconda pelle
Dalla ricerca Samsung è in arrivo un display flessibile e allungabile senza distorcere le immagini, pronto a cambiare le regole dei wearable
Nel futuro degli smartwach, anche se non troppo vicino, c’è una novità sicuramente affascinante, uno schermo flessibile, pronto a ridisegnare le regole del settore, ma non solo. Qualche cosa di simile, in grado cioè di liberare i progettisti da eccesivi vincoli tecnologici, di è recente si è visto sugli smartphone con schermo pieghevole. Un tema molto caro tra gli altri a Samsung, molto anche al mondo wearable.
Se possibile, in questo caso con un aspetto ancora più intrigante. La ricerca Samsung è sulla buona strada non solo per display flessibili, ma anche allungabili. Capaci cioè di mantenere inalterate le immagini anche se stirati o distorti.
Si tratta di uno dei tanti progetti in fase di sviluppo presso il el Samsung Advanced Institute of Technology, l’hub di ricerca e sviluppo dell’azienda, dedicato alle tecnologie future all’avanguardia. Pochi giorni fa, un interessante punto della situazione è stato pubblicato su Science Advances
Il display si piega ma non si spezza
Il team di ricerca è riuscito a integrare un display OLED estensibile e un sensore di fotopletismografia in un singolo dispositivo, in pratica l’embrione di uno smartwatch, per misurare e visualizzare la frequenza cardiaca come un normale wearable. In un prototipo però flessibile, in grado di adattarsi perfettamente alla superficie.
Una sorta di smart patch, o cerotto smart, cercando di andare addirittura oltre, verso un concetto di Stretchable Electronic Skin, non solo da applicare alla parte interessata, ma anche in grado di deformarsi, così da adattarsi meglio. Un po’ come si usa fare con le pellicole utilizzate per rivestire un’automobile
Tutto questo finora è stato possibile grazie alla capacità di modificare la composizione e la struttura di un composto polimerico con eccellente elasticità e resilienza, e utilizzare i processi di produzione di semiconduttori esistenti per applicarlo ai substrati di display OLED estensibili e ai relativi sensori per misurare la frequenza cardiaca.
Risultati promettenti, ma bisognerà aspettare
Durante i test, sensore e il display hanno continuato a funzionare normalmente e non hanno mostrato alcun degrado delle prestazioni con allungamento fino al 30%. Sensore e display OLED hanno continuato a funzionare in modo stabile anche dopo essere stato allungato mille volte.
Anche se avanzata, si parla pur sempre di sperimentazione. Quindi, è difficile prevedere una data, anche solo approssimativa per l’entrata in commercio di smartwatch con display flessibile. Samsung però, ne assicura la fattibilità, guardando al settore degli apparati medici come primo importante campo di applicazione.
Pubblicato il 9/6/2025
