Cinque regali per AirPods in arrivo dal WWDC Apple
Interessanti novità attese dal WWDC 25 di Apple per AirPods, da nuovi comandi gestuali alla regolazione automatica dell’audio
Mancano ormai pochi giorni all’apertura del WWDC, l’appuntamento annuale Apple rivolto agli sviluppatori, e le anticipazioni iniziano a essere sempre più concrete. In particolare 9to5Mac ha raccolto diverse interessanti indiscrezioni su AirPods Pro 2 e AirPods 4.
Si parla di novità di un certo rilievo, addirittura cinque, pensate per allargare il raggio d’azione dei wearable e soprattutto stringere il legame con gli altri dispositivi Apple, aumentando quindi l’interesse a restare all’interno del marchio per l’intero corredo personale.
Dal gesto in più alle foto, passando per il riposo
a partire dall’estensione dei riconoscimento dei movimenti della testa per impartire comandi senza usare le mani. Oltre ad accettare o rifiutare una chiamata e regolare il volume, sarà quindi possibile anche attivare Rilevamento conversazione per modificare temporaneamente il volume nell’ascolto di musica o video durante una telefonata.
Un’altra funzione in arrivo dal WWDC sui più recenti AirPods è un aiuto per quando ci si addormenta durante l’ascolto con gli auricolari indosso. La capacità di rilevare il sonno, porta a introdurre la possibilità di spegnerli in automatico, un po’ come avviene con alcuni televisori di ultima generazione.
Una possibilità già sfruttata su Watch, dal quale ne viene ereditata una seconda. Auricolari e cuffie Apple saranno infatti in grado di azionare da remoto la fotocamera di iPhone, semplicemente agendo sullo stelo. Nell’eventualità, da non trascurare l prospettiva di ritrovarsi in ogni foto con un dito poggiato agli AirPods, a meno di allungare i tempi dell’operazione attivando il timer prima dello scatto.
Audio a livello di orecchio da intenditori
Per i più attenti alla qualità audio, soprattutto quando si parla di montare o anche solo sistemare un video da condividere, è prevista anche l’estensione di Mix Audio, la funzione costruita sull’intelligenza artificiale utile a separare meglio i rumori di fondo da un sonoro. Sulla base dei dati raccolti a analizzati dalle proprie registrazioni, è possibile regolare il suono in modo per fare risaltare la voce della persona inquadrata, alzando la qualità complessiva in direzione di una registrazione in studio.
Infine, per AirPods Pro 2 e AirPods 4, è in arrivo una funzione al servizio della condivisione, utile anche in materia di formazione. Uno stesso iPad potrà diffondere l’audio a più dispositivi audio, interessante quindi per una lezione, una riunione in ambienti rumorosi, o semplicemente guardare un video ad amici senza distrazioni.
Un’evoluzione quindi interessante quella messa in programma da Apple per il WWDC 25. Non si può parlare di novità in assoluto, sono in pratica tutte estensioni agli AirPods di funzioni già esistenti. Un nuovo passo importante però in direzione di nuove opportunità offerte ai propri utenti, soprattutto per consolidare il proprio ecosistema e fronteggiare l’avanzata di rivali sempre più agguerriti.
Pubblicato il 6/6/2025
