IRISPen Air 8, lo scanner che non c’era, sempre a portata di mano

Quasi come un evidenziatore digitale, IRISPen Air 8 permette di scansionare e tradurre righe di testo a piacere, con più benefici che limiti
A tanti, se non a tutti, alle prese con un libro da studiare o da riassumere sarà venuto il desiderio di poter contare su uno strumento al tempo stesso pratico e affidabile per ricavare una versione digitale del solo testo desiderato. Per merito delle tecnologie IRIS, un’operazione ora possibile andando anche oltre, grazie a IRISPen Air 8.
Qualcosa di più di un comune scanner piano, ma anche di uno portatile. Un vero e proprio dispositivo di acquisizione su misura, quasi come un evidenziatore digitale. Un’idea originale, con tante funzioni utili, qualcuna ancora da perfezionare, ma sicuramente pronta a rendere la vita un po’ più semplice a studenti, impiegati o chiunque si trovi a voler acquisire un testo con una libertà inedita.

Novità a prima vista
L’innovazione è evidente da subito, appena aperta la custodia. IRISPen Air 8. È qualcosa di difficile da confrontare con un altro dispositivo simile. È sicuramente uno scanner, ma molto diverso da come concepito abitualmente. È anche un dispositivo di acquisizione, ma con scopi particolari. Sicuramente, torna utile per riconoscere e convertire del testo da immagini, ma non indiscriminatamente. Aggiungendo anche funzioni per nulla scontate, ma certamente utili.
Il primo punto a favore, la configurazione non presenta problemi. Una volta acceso, si tratta essenzialmente di accedere alla voce impostazioni scorrendo le poche e chiare icone sul display di dimensioni tali da rendere quasi impossibile sbagliare. Al di là della lingua di base e della mano utilizzata, per iniziare non serve altro. Si può subito passare all’azione.

Come uno scanner, ma senza vincoli
La prima operazione, probabilmente anche la più frequente, è acquisire un testo in totale libertà. Vale a dire, impugnare IRISPen Air 8 in verticale come una comune penna e puntare l’inizio della frase. Effettuando una leggera pressione sulla punta, questa si illumina e segnala così l’avvio delle operazioni.
Se all’inizio l’incertezza può portare a qualche errore di troppo, basta un minimo di pratica e l’intera operazione si rivelerà più lineare. Si può tranquillamente proseguire su più righe, anche con pause, esattamente come si procede in genere usando un evidenziatore.
La cosa importante è poter contare alla fine su un file con il testo acquisito. Esattamente quanto appare sul display. Oppure, se si in precedenza si è provveduto a collegare IRISPen Air 8 via Bluetooth a un PC/Mac, smartphone o tablet, direttamente dove desiderato.
Importante sottolineare, il testo non sarà corretto al 100%. Soprattutto nelle prime fasi, una prevedibile minore fluidità nei movimenti contribuirà ad aumentare gli errori. In ogni caso, non al di sotto di quel 99% indicato come limite di affidabilità per i sistemi OCR, i software di riconoscimento e conversione del testo da immagini.
In ogni caso, una volta ottenuto il testo, in formato txt, doc o PDF, è immediato trattarlo come tale. Vale a dire, correggerlo, sistemarlo o integrarlo con altri elementi. Sul dispositivo stesso o uno di quelli collegati, seguendo le proprie abitudini.

Molto più di un testo, e non solo a parole
A partire da queste operazioni, tutto sommato nella norma a parte le modalità di acquisizione, si può andare alla scoperta del vero potenziale di IRISPen Air 8. Il primo passo, la riproduzione vocale, o text-to-speech.
La procedura rimane praticamente invariata. Prima di procedere, bisogna solo selezionare la relativa icona sul display. Inoltre, all’interno della schermata di acquisizione, si può selezionare una lingua diversa rispetto a quella predefinita.
Il passaggio successivo è una funzione molto utile. La scansione rimane invariata, ma diventa possibile ottenere una traduzione del testo. Appunto non trascurabile, l’operazione è solo vocale, non è cioè possibile ricavare anche la versione testuale. Una funzione potenzialmente molto utile, e tutto sommato prevedibile, per qualche ragione rimasta esclusa, almeno per questa versione.
Il discorso riguarda anche la funzione successiva, la traduzione da un testo ricavato da un’immagine acquisita grazie alla fotocamera da 2 MP sul retro. Opzione sicuramene interessante, efficace e pratica nella ripresa e in un eventuale taglio di porzioni da non considerare, conferma sia l’efficacia sia il rimpianto per la sola traduzione vocale.

Tutte le lingue sempre a portata di mano
Anche perché tutto il resto di IRISPen Air 8 è molto ben concepito e curato. Compreso l’impegno per la massima fruibilità che porta a integrare all’interno del dispositivo tutto il software necessario, compreso un dizionario utile ad analizzare singole parole ricavate da una scansione.
Completa la dotazione di serie, un lettore MP3. Dal sapore forse un po’ nostalgico, ma all’occorrenza sempre utile per ascoltare la propria musica senza dipendere da una connessione e senza intaccare l’autonomia dello smartphone.
L’insieme delle funzioni, e soprattutto delle possibilità offerte da IRISPen Air 8 porta comunque a un bilancio ampiamente complessivo. Si tratta pur sempre di un prodotto unico nel proprio genere, quindi anche con pochi riferimenti a cui ispirarsi. Aspetto non trascurabile, con un prezzo ufficiale di 249 euro, ma in realtà intorno ai 200 euro, totalmente in linea con le caratteristiche e le potenzialità. Ancora meglio, sistemando qualche picolo dettagli, a partire dalla disponibilità della traduzione anche testuale.
Pubblicato il 28/5/2025