L’allenatore Amazfit si affida ad AI-powered Zepp Coach

Amazfit sperimenta l’allenatore personalizzato per gli smartwatch Falcon sfruttando l’intelligenza artificiale di AI-powered Zepp Coach

Quando si parla di intelligenza artificiale, non c’è solo ChatGPT e tutte le vicende collegate. In realtà, la tecnologia è già utilizzata da tempo in diversi contesti, e con risultati apprezzabili soprattutto quando si parla di previsioni e prevenzione. A queste, si aggiunge ora l’idea Amazfit, tra le più attive nello sfruttare le opportunità nel mondo smartwatch.

Zepp, l’azienda proprietaria del marchio, ha infatti avviato un progetto, al momento in fase sperimentale, per valutare sul campo il potenziale dell’intelligenza artificiale sul fronte della salute sfruttando i wearable.

L’intelligenza artificiale applicata agli smartwatch

La relativa divisione Zepp Health, ha infatti sviluppato AI-powered Zepp Coach, funzione per il momento dedicata ai proprietari di Falcon. L’obiettivo è migliorare la personalizzazione nelle indicazioni su stato di salute e attività fisica .

Sulla base dei dati raccolti nel tempo dalle attività registrate e dal profilo inserito dall’utente, il nuovo algoritmo genera piani di allenamento personalizzati in base al livello di esercizio e alle caratteristiche fisiche. Inoltre, tiene sempre sotto controllo le condizioni al fine di fornire una guida utile a ridurre il rischio di affaticamento e soprattutto scongiurare infortuni legati al potenziale sovraccarico.

Certamente, non una novità in assoluto. La sfida sull’argomento però, è appena iniziata e affidabilità e fiducia sono ancora tutti da conquistare. AI-powered Zepp Coach pensa di riuscirci grazie a un’analisi in in continua evoluzione.

Prospettive e limiti dell’IA sugli smartwatch

Tra i problemi di sfruttare l’intelligenza artificiale, la tempestività è infatti uno dei più importanti. L’affidabilità dei dati dipende prima di tutto dalla quantità di informazioni disponibili. In linea di massima, più sono e più è possibile ricavare indicazioni credibili.

D’altra parte, questo significa anche esigenze di calcolo di un certo livello, non necessariamente disponibili tra smartwatch e smartphone. Trovare il migliore compromesso è un passo fondamentale.

In particolare, con AI-powered Zepp Coach la comunicazione sarà a doppio senso. L’utente stesso di Falcon infatti, può sottoporre domande al software, per ottenere le indicazioni desiderate. Una nuova importante frontiera per le applicazioni di intelligenza artificiale in questo campo.

La promessa Amazfit è di conseguenza ottenere consigli personalizzati sugli esercizi in base alle esigenze individuali e al piano di allenamento attuale. Inserendo anche consigli di esperti in materia di fitness, salute e allenamento.

L’adesione al programma Zepp Health è su base volontaria. Il software cioè non viene scaricato in automatico.