Lo smartwatch Google guarda più a Pixel rispetto a Fitbit
In dirittura finale il progetto per lo smartwatch Google, atteso per il prossimo anno e con sistema operativo Wear OS
Dopo un rincorrersi di voci e anticipazioni più o meno vere, Google si prepara ad affrontare la sfida nel campo degli smartwatch. Contrariamente a quanto ci si potrebbe attendere e a diverse voci delle scorse settimane, si tratta di un progetto autonomo, sganciato quindi per il momento da Fitbit.
A differenza di smartphone e auricolari, nonostante la piattaforma Android possa contare su una versione wearable ormai dal 2014, sembra in effetti strano come fino a oggi Google non si sia mai dedicata allo sviluppo di un proprio smartwatch.
Ora però, un 2022 che si preannuncia già ricco di interessanti annunci, a partire dagli smartglasses Apple e Facebook, dovrebbe segnare anche questo debutto. La stessa Meta tra l’altro, con buona probabilità seguirà l’esempio.
Un 2022 all’insegna dello smartwatch Google
La notizia arriva direttamente da voci interne all’azienda, prontamente rilanciate tra gli altri dalla sempre affidabile The Verge. Lo smartwatch, al cui progetto è stato assegnato il nome Rohan, si preannuncia ambizioso.
Si parla infatti di un modello di fascia alta, superiore per intendersi ai prezzi dei Fitbit, destinato a integrasi nella linea Pixel. Una sorta di rivalità aperta con l’ecosistema Apple. Probabilmente, una prova di forza, dove però Google al momento deve inseguire.
L’idea è riuscire dove in molti finora hanno fallito, scalfire il dominio Apple Watch nel settore. A partire da Huawei, il cui sistema operativo proprietario alla fine si è rivelato controproducente esattamente come appariva la decisione in origine.
L’accordo con Samsung apripista
Google però, può contare su alcuni vantaggi. A partire da un sistema operativo ampiamente collaudato, anche se finora sfruttato solo in parte. A parte il recente accordo con Samsung per il Galaxy Watch 4, la versione più recente Wear OS 3 resta ancora sfruttata su modelli di nicchia.
Anche nel caso di Samsung, si tratta comunque di una versione personalizzata, con le applicazioni fortemente proprietarie. Al momento, qualcosa di difficile da immaginare su uno smartwatch di altra marca.
Poche indiscrezioni al momento sulle funzioni. Lo smartwatch Google è certamente destinato a coprire sport, fitness e notifiche. Per il resto, a partire dal supporto per la salute, non c’è traccia.
Foto: archivio
Pubblicato il 6/12/2021