Ray-Ban e Facebook pronti per la sfida smartglasses
Tempi stretti per l’annuncio degli smartglasses frutto della collaborazione tra Ray-Ban e Facebook. Con l’incognita realtà aumentata
Non c’è solo Apple sulla ribalta wearable, in questi giorni. Fissata al 14 settembre la data del sempre tanto atteso appuntamento annuale, un po’ a sopresa sulla scena irrompe anche Facebook, pronta ad affrontare la sfida smartglasses in collaborazione con Ray-Ban.
Il 9 settembre 2021 viene infatti indicata come data di un’importante svolta per il social network, pronta rilanciare in grande stile anche nel mondo hardware, dopo i risultati non certo clamorosi nella realtà virtuale con i visori Oculus.
Ora però, il discorso cambia. Anche se finora la risposta del mercato si è rivelata tiepida, gli smartglasses restano una delle frontiere più interessanti in prospettiva futura e la collaborazione con uno dei protagonisti come Ray-Ban, offre le garanzie di un lavoro a regola d’arte.

Lo stile Ray-Ban spinta ideale per gli smartglasses Facebook
Perché finora ci si è concentrati troppo sulle funzionalità e sulla novità, trascurando eccessivamente aspetti come design, praticità, dimensioni e peso, come insegna l’esperienza dei Google glass.
La notizia era nell’aria da qualche tempo, ma finora non c’erano segnali evidenti di un annuncio evidente. Probabilmente, Facebook e Ray-ban intendono giocarsi anche la carta sorpresa e sfruttare il momento di particolare attenzione verso il settore.
D’altra parte, al di là dell’annuncio i dettagli lasciati trapelare in questa circostanza sono veramente pochi. Ufficialmente, non è neppure certo di tratti di smartglasses. Tuttavia, i segnali sono abbastanza chiari. L’operazione è infatti nelle mani del produttori di occhiali, il quale indica chiaramente i due marchi sotto una grafica ispirata a smartglasses e con la promessa di importanti novità.

Il dubbio della realtà aumentata
Negli scorsi mesi, le notizie sul progetto non erano mancate. L’obiettivo più concreto è fornire agli utenti una soluzione alternativa per utilizzare i social network, rendendo più veloce l’accesso ai contenuti grazie a un minuscolo proiettore integrato e con la possibilità di caricare immagini e video direttamente sfruttando la relativa fotocamera.
Ha invece perso quota l’introduzione da subito della realtà aumentata. Tuttavia, sono diverse le voci pronte a scommettere invece su un ripensamento dell’ultimo momento. Sarà interessante a questo punto capire se Ray-Ban e Facebook sono riuscite a superare i limiti di praticità finora incontrati da praticamente chiunque si sia cimentato in un progetto simile destinato al mondo consumer.
Quasi sicuramente, dubbi destinati a essere sciolti nel giro di poche ore. Quando, non è da escludere, si potrà intuire qualcosa anche riguardo un altro importante progetto hardware di Facebook collegato, una sorta di bracciale smart in grado di leggere i movimenti a supporto sempre della realtà aumentata.

Pubblicato il 9/9/2021